Il complesso produttivo della cartiera, segnalato dall’alta ciminiera, occupa una vasta area di circa 48 ettari a ridosso della linea di costa, parte dell’ambito industriale costituitosi nel Novecento a levante del centro urbano, lungo l’arteria di via Trani, e che aveva nel porto di Barletta lo scalo principale per l’approvvigionamento delle materie prime. La cartiera, dismessa dal 1991, segue un impianto planimetrico funzionale al processo produttivo, aggregando ‘in linea’ i diversi fabbricati. Si distinguono due corpi principali: il fabbricato macchine continue – atto a ospitare la “macchina XII continua Carcano”, di oltre 110 m di lunghezza e quasi 5 m di altezza, capace di produrre 200 tonnellate di carta al giorno – e il fabbricato officine (elettrica e meccanica), a pianta quadrata, all’estremità orientale del complesso. Sulle strutture a telaio in cemento armato poggiano travature metalliche (coperture a shed e a falda singola) e travi curve in c.a. a coprire le officine.