Tra il 1930 e il 1937, su concessione del Comune di Brindisi, la Società Fertilizzanti Montecatini S.p.a. realizza nell’area industriale del porto uno stabilimento – su circa 34mila metri quadri, articolato in 11 strutture – per la fabbricazione di perfosfati minerali, fertilizzanti industriali prodotti con fosfato di calcio. Tra le strutture dedicate ai processi di cristallizzazione, macinazione e produzione, il magazzino era impiegato per la premacinazione e la macinazione del fosfato. Realizzato in legno (data la buona capacità del materiale di resistere all’azione chimica del fosfato), il magazzino ha una larghezza di 28 m e un’estensione di 215 m, scandita da 44 portali in abete rosso a forma di “V” rovesciata. Alto al colmo 14 m, privo di pilastri intermedi, il magazzino è delimitato in sommità dal volume di passaggio per il nastro trasportatore dei minerali, sospeso alla quota dei vertici dei portali lignei, a completamento del profilo ‘a capanna’ dell’edificio.